20 gennaio 2006

La capitale della Mongolia

Allmusic li descrive come gruppo rock sperimentale francese. Degli aggettivi, quello che temo di più è "francese".
Il posto si chiama Locanda Atlantide, e credo sia l'unico locale di San Lorenzo dove non ho mai messo piede.

Via dei Lucani è una strada strana, che ha sul lato destro un area piena di vecchissimi magazzini e officine. Tra queste, spunta una incredibile insegna al neon accesa che recita "Riccardo Belloni Ombrelloni".
Credo di aver sbagliato strada, ma effettivamente il locale è lì, di fianco a un magazzino di cucine.
Per ragioni oscure dobbiamo aspettare per entrare, all'inizio siamo in quattro gatti, aspetteremo un bel po'.
Per ragioni ancor più oscure comincio a fischiettare Cecilia, di Simon e Garfunkel.

Il posto è comunque piuttosto particolare, il cartellone spazia tra le danze agricole peruviane e i canti delle concubine presso le minoranze sefardite di Courmayeur, il pubblico di divide tra il fichetto, il fichetto finto alternativo, l'alternativo e tre o quattro gnocche.
È un grosso salone, con un'altra piccola stanza che fa da pub, arredata con strane pitture e con passeggini e biciclette appese al soffitto, mentre curiosi manichini di carta assorbente fanno compagnia agli avventori.
Mentre aspetto, parte un pezzo techno di cui mi pare di conoscere lo stile.
Chiedo al dj, e ovviamente, le mie amate Ladytron.

Cominciano a cantare, ma qualcosa non quadra, dato che si esprimono in italiano.
Infatti sono il gruppo di supporto, tali TV Lumiere, che sarebbero anche decenti se tra loro ci fosse qualcuno in grado di cantare.
L'acustica è pessima.

Non ho mangiato una mazza, mi sono preso una Kilkenny, ho un sonno assurdo, le condizioni ideali per capire qualcosa del concerto.
Verso mezzanotte (fanculo) gli Ulan Bator si degnano di cominciare a suonare.
Sicuramente non dei fessi, ma il tutto mi ricorda non poco i Sonic Youth, anche se questi si lasciano andare un po' di più, spesso verso i dieci minuti di durata.

Mentre cercavo il locale, un ragazzino mi ha offerto del fumo.
Non mi succedeva da anni.
Mi sono sentito molto giovane.

4 commenti:

  1. e che fai non passi??
    non le conosco ladytron.. che genere di musica fanno?
    k zissou

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  2. grazie delle canzoni...

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  3. Non sarebbe meglio documentarsi (anche un minimo) prima di scrivere ste cazzate?...gran bella recensione del concerto, complimenti. S'è capito tutto.
    La prossima volta fai a meno di perderci tempo.
    Gli Ulan Bator sono una delle migliori realtà del rock alternativo europeo, e questo indipendentemente dal fatto che tu beva Kilkenny oppure no.

    Dilettanti...

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