09 febbraio 2006

Google Latium (7)

Cimitero Acattolico
Sta in un posto incredibile, tra la Piramide Cestia, il Monte dei Cocci e un altro cimitero dedicato ai soldati caduti per la liberazione di Roma. Ovviamente è fuori dalle mura, come quello che era il cimitero delle prostitute al Muro Torto, non sia mai che puttane e protestanti danneggiassero la topografia dell'Urbe.
L'incrocio è uno dei più trafficati, ma lì, per quelle strane magie che accadono talvolta in città, sembra di essere in aperta campagna.
Non sono in grado di giudicare se quanto riportato da Repubblica sia vero, ma è vero che tantissimi romani non hanno idea che il Cimitero Acattolico esista.
E fanno male, perché una grande città è tale quando c'è posto per tutti.
Anche sottoterra.

9 commenti:

  1. Questa cosa mi garba, anche se mi viene il seguente dubbio: una grande città è tale quando ha cimiteri per tutte le confessioni e anche quello acattolico, o forse quando nello stesso ci possono stare tutti indistintamente?
    Sono forme di rispetto entrambe

    RispondiElimina
  2. "Tanto sta lì, tanto sta lì" e tanto non ci sono andata mai.

    Sacher, non so, può darsi che fosse una distinzione in uso in tempi passati. Oggi non penso (spero) sia più così. A Prima Porta, ad esempio, è suddiviso in varie zone.

    RispondiElimina
  3. Ok. Preso appunti. Domani ho tempo e quasi quasi ci passo.

    RispondiElimina
  4. Sacher/Annina: risposta-post
    Il culto dei morti è talvolta legato alla religione, talvolta non c'entra niente, talvolta è la religione stessa.
    Nei cimiteri istituzionali c'è una parte per gli ebrei, immagino perché stanno a Roma da prima dei romani, non ho notizie di cose simili per i musulmani, ma immagino ci siano, cominciano a essere un bel po'.
    Senza tirare in mezzo Foscolo, è necessario un cimitero per tutti?
    La scelta dell'ultima dimora è raramente del morto, più che altro è di chi rimane, per praticare, appunto, detto culto.
    Lo spirito con cui vennero costruiti è sparito da secoli, e se non crea problemi collettivi (area, manutenzione, igiene, ecc.), se i taoisti o i seguaci del Palo Rayombe
    vogliono un pezzetto di terra solo per loro, perche no?

    RispondiElimina
  5. a me piace molto visitare i cimiteri e andare anche nel cimitero di Genova, Staglieno, e c'è posto per tutti o quasi.. nel senso che quello a mancare è lo spazio non la buona volontà..

    quelli che seguono hubbard li ritira l'astronave?

    kzissou

    RispondiElimina
  6. kzissou: ti sei trasformata in Johnny Palomba? :-)

    RispondiElimina
  7. Quando leggo questi post da te ringrazio di avere internet a casa.

    RispondiElimina
  8. ricordiamo che a roma fino a qualche centinaio d'anni fa o eri cristiano o eretico... non c'era molta scelta...

    RispondiElimina