24 marzo 2006

Penisola Cayman

Esce un film di Nanni Moretti.

Il 90% di chi lo andrà a vedere è di sinistra, il 10% di destra.
Di tutti questi, il 50% penserà di aver capito il film, il 50% no, tra cui tutti quelli di destra.

Del 50% che penserà di aver capito il film, il 70% penserà che parla di politica italiana.
Di questo 70%, il 100% non si renderà conto di quanto è bona Jasmine Trinca.

Il restante 30% penserà che il film parli come al solito di Moretti, di vespe, di sacher, di Roma.
Il 90% di questi si renderà conto di quanto è ancora bona Margherita Buy.

Il 99,9% di chi ha scritto di questo film non capisce un cazzo, né di Moretti, né di come vota la gente in questo paese.

Nel restante 0,01%, curiosamente, c'era Ferrara ieri sera a Otto e Mezzo.

12 commenti:

  1. Tutto si può dire di Ferrara, tranne che sia uno stupido.
    Peccato che usi molto male la sua intelligenza.

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  2. Concordo con Bru.
    E non credo che il film possa avere effetti sull'elettorato.

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  3. sì? che ha detto Ferrara, gli è piaciuto?
    AmicaN

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  4. A Ferrara sì
    Ma gli è piaciuto perché, secondo me, ha capito benissimo qual è il cinema di Moretti.

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  5. Io voto jasmine.
    Bella e brava.
    Comunque m'hai 'mbriacato:-P
    Degni di nota pure silvio orlando e placido, of course.

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  6. Ieri sera praticamente l'hanno raccontato tutto il film.
    Forse stasera vado a vederlo eppoi posterò le mie impressioni
    John

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  7. anch'io forse vado stasera...
    cmq la giornalista del foglio ieri sera è stata un pò insopportabile... O__o

    kzissou

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  8. il 100% di chi ha scritto questo commento è d'accordo con te.

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  9. che fastidio che l'intelligenza alberghi anche in ferrara.
    SmokingPerm

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  10. e tu in quale percentuale ti metti?

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  11. Ci sono troppi numeri in questo post, ma qualcosa ho capito lo stesso. La Trinca non mi sembra né troppo carina, né molto brava; la trovo un'attrice modesta. Sul film penso che ognuno possa leggerci ciò che crede, come si leggono i libri con diversi livelli di comprensione, come si ascoltano le tribune elettorali interpretando l'uno o l'altro schieramento a seconda del proprio pensiero. Non credo che il film incida dulle elezioni. Quando uscì arancia meccanica ci furono episodi di violenza, e furono attribuiti al film. In realtà la violenza, come la stupidità, albergano nelle persone, e i film restano solo e sempre dei film. A me questo è piaciuto, ma non perché sono di sinistra, ma perché lo trovo un bel film. 'La stanza del figlio' l'ho trovato quasi orrendo invece. Scusa se sono stata logorroica. Adesso mi rendo conto, ma non ho voglia di cancellare tutto e di scrivere un altro commento. Ciao

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