25 agosto 2008

The luck I've had can make a good man turn bad

C'è, come era da aspettarsi, un certo ribollire di commenti sulla triste vicenda dei cicloturisti olandesi aggrediti dalle parti di Ponte Galeria, o più correttamente sulle successive dichiarazioni del sindaco di Roma.
È sempre difficile dire una cosa sensata su fatti di cronaca, e io cercherò di dirne addirittura due, credo del tutto scorrelate tra loro.

La prima è che non riesco a capire come un ladro si possa trasformare in uno stupratore, e mi era successo già all'epoca dell'omicidio di Giovanna Reggiani.
Premesso, ma non necessariamente, che io viva di espedienti, cos'è che mi trasforma in qualcosa che non è neanche definibile come bestia, dato che, a parte qualche scimmia, mi pare che lo stupro sia sconosciuto anche tra gli animali più primitivi?

Dubito che una donna che, per qualche disavventura, si trovasse sola in qualche luogo senza riparo tema per i 10 o 100 Euro che ha nel portafoglio o per il cellulare, ma semmai per questo male oscuro che potrebbe portare l'uomo che dovesse trovarsi davanti, paura che ovviamente il sesso maschile ignora.
E proprio perché sono un uomo, uno che come la quasi totalità degli uomini sente annodarsi l'intestino al pensiero di penetrare un essere che urla e piange, ho il terrore che in qualche mia circonvoluzione si nasconda l'interruttore nero che una sequenza di circostanze può far scattare.

La seconda considerazione parte dal post di Leibniz che parla dello stesso fatto di cronaca.
Il post mi sembra un po' squilibrato a discolpa dell'attuale sindaco, e anche troppo signora mia, ma il motivo per cui mi interessa parlarne è un altro.
Il motivo è che una delle più grosse fregnacce che vi hanno raccontato, e continuano a raccontarvi, è che il sindaco di chissadove possa fare qualcosa per la sicurezza dei suoi abitanti.

Ecco, scordatevelo, perché non è vero.
Dimenticate i film americani, perché il sindaco italiano non ha nessun potere di ordine pubblico, e soprattuto non ha la forza pubblica, cioè il potere di prevenzione e repressione del crimine.
Quello ce l'hanno, da sempre, solo le questure e le prefetture, e per esteso il ministero dell'Interno.
Quindi è vero che Alemanno non ha giurisdizione, come non l'aveva né Veltroni, né Rutelli, né Moratti, né Chiamparino.

Il sindaco può solo mandare qualche ruspa a buttare giù baracche fatte di lamiere e palanche, cioè che valgono zero.
Che poi è il motivo per cui non serve a niente, perché i proprietari perdono zero e ripartono, spendendo zero, dieci metri più in là.
Escludendo quindi lo sterminio, l'unica strada che resterebbe è sbatterli in galera, ma non mi risulta che essere morti di fame senza dimora sia già un reato.

Anche senza essere appassionati sportivi, non è difficile capire che contro chi non ha nulla da perdere in genere la competizione è falsata, mentre è svantaggiosa per chi invece qualcosa da perdere ce l'ha.
A meno di non cambiare qualche regola.

1 commento:

  1. Giusto per darti soddisfazione: The Smeths, Please Please Please
    borgognoni

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