21 dicembre 2008

Archeologo all'amatriciana a San Saba (1)

Stratigrafia a Piazza Remuria
Come fare un rilievo stratigrafico ignorando completamente cosa sia? Facile. A piazza Remuria è possibile vedere un pezzetto di storia della pavimentazione capitolina. Sotto i sampietrini, i blocchetti di basalto che non sono degli antichi romani, ma hanno cominciato a metterli nel '500. Poi l'asfalto di quando le righe di delimitazione della carreggiata erano gialle, se qualcuno ricorda. E per finire asfalto più moderno. Insomma, più recente.

No, non parlo del PD.

3 commenti:

  1. impeccabile. Noi lavoriamo esattamente così.

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  2. Aggiungo che la vera difficoltà stratigrafica qui sta nella datazione relativa del marciapiede che è un'unità stratigrafica verticale. Per comprenderla bisogna vedere quale dei tre strati esso copre e quale gli appoggia, cosa che dalla foto non si vede bene.

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  3. Anche da un punto di vista geologico devo dire che Lyell, padre della stratigrafia -Santo Subito-, sarebbe fiero di codesta spiegazione.
    Si potrebbero verificare delle errate interpretazioni se sul sito fossero nel tempo (geologico) intervenute delle deformazioni tettoniche.
    Insomma, la stratigrafia è contenta, la tettonica rimane alla finestra in attesa di altre analisi. E comunque: evviva!

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