Viene a Milano per cercar michetta o per studiare? E' avvisato del pericolo che corre, di quanto siamo stronzi qui a Mediolanum? Vediamo se saprà resistere, se arriverà a mangiare il panettone a S.Ambroeus. Ciumbia!
Beh, Bergamo è già diversa; ci vuole il passaporto però.
Milano no, correreste il rischio di contaminarvi; un raduno di due giorni o più potrebbe istillare nelle vostre nature i peggior vizi e le abitudini più deleterie di questa bigia e triste città.
Pischello, i trans ormai sono stati sdoganati da Lapo&Patrizia. Diciamo che a Milano qualcosa di malato comunque ci deve essere, dato i 3/4 d'Italia sproloquia contro Milano ed i suoi simpatici abitanti.
Sambo: La discussione su Milano l'avevamo già fatta ai tempi. Non si tratta di generalizzare. E' un certo tipo di mentalità, e un certo tipo di gestirsi la vita che a noi 'provinciali' non piace. Brain
Io mi riferisco ad una discussione più ampia, letta anche sul Corsera negli editoriali e nel forum della Rodotà. E' un modo di criticare a priori, ragionando per stereotipi, che non serve a nulla. Dimenticando, soprattutto, che Milano ormai è composta al 90% da ex-provinciali.
Saluta michel anche da parte mia;-)
RispondiEliminaDove se ne va? :-)
RispondiEliminaBrain
Milano.
RispondiEliminaecchecavolo io che stavo per scrivere: "Anche io voglio tornare oltre il circolo polare!!!" e scopro di essere già ben oltre :P
RispondiEliminanon ho fatto in tempo a finire di firmarmi. ero io
RispondiEliminaLascia Roma per andare a Milano? E' folle!
RispondiEliminaBrain
Viene a Milano per cercar michetta o per studiare?
RispondiEliminaE' avvisato del pericolo che corre, di quanto siamo stronzi qui a Mediolanum?
Vediamo se saprà resistere, se arriverà a mangiare il panettone a S.Ambroeus.
Ciumbia!
A pensarci "folle" è un aggettivo che gli si addice benissimo ;-D
RispondiEliminaUn altro stage relativo a quello che ha svolto qui.
RispondiEliminaGià si parlava di milano-raduno.
Un raduno a Milano?
RispondiEliminaAllora è proprio folle.
Bergamo?
RispondiEliminaBeh, Bergamo è già diversa; ci vuole il passaporto però.
RispondiEliminaMilano no, correreste il rischio di contaminarvi; un raduno di due giorni o più potrebbe istillare nelle vostre nature i peggior vizi e le abitudini più deleterie di questa bigia e triste città.
Addirittura "peggiori vizi"? E che sarà mai?;-P Le donne con 3 gambe?;-DDDDD
RispondiEliminaPischello, i trans ormai sono stati sdoganati da Lapo&Patrizia.
RispondiEliminaDiciamo che a Milano qualcosa di malato comunque ci deve essere, dato i 3/4 d'Italia sproloquia contro Milano ed i suoi simpatici abitanti.
Appunto, sembra che sia la città delle perversioni.
RispondiEliminaMica mi sono mai piaciute queste definizioni così categoriche e da manichei.
Sambo: La discussione su Milano l'avevamo già fatta ai tempi.
RispondiEliminaNon si tratta di generalizzare. E' un certo tipo di mentalità, e un certo tipo di gestirsi la vita che a noi 'provinciali' non piace.
Brain
Brain: non è che non piace solo a voi buri..., no, "provinciali". MI ha delle sue particolarità, è così, ma secondo me piove troppo.
RispondiEliminaLele: lo è, lo è.
Io mi riferisco ad una discussione più ampia, letta anche sul Corsera negli editoriali e nel forum della Rodotà.
RispondiEliminaE' un modo di criticare a priori, ragionando per stereotipi, che non serve a nulla.
Dimenticando, soprattutto, che Milano ormai è composta al 90% da ex-provinciali.