La prima volta è stata del remoto 1995, e in tredici anni pare essere cambiato poco e niente.
Drive dal vivo continua venire male, Let Me In continua a venire bene malgrado i tentativi di rovinarla.
E Nightswimming è forse l'unica canzone che ha il potere di farmi piangere.
Dall'immagine potete capire facilmente perché i R.E.M. sono i R.E.M., mentre gli Editors sono soltanto gli Editors.
(la foto è del concerto di Verona e l'ha fatta Michy, io ero a Perugia e nel caso in questione l'ho sgraffignata dal suo Facebook)
24 luglio 2008
Per stavolta meglio un'immagine
Scritto da Numero 6 alle 09:52
Etichette: Roma come Manchester, Titoli indie e non
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Hai SOLO una canzone che ti fa piangere?!
RispondiEliminaDio, sono veramente una piagnona allora.
Qui si è uomini duri. E anziani.
RispondiEliminaPerchè si piange per una canzone?
RispondiElimina(noto in generale un certo flop degli Editors da l vivo)
Non saprei rispondere.
RispondiEliminaNel caso specifico, Nightswimming può essere scambiata per una canzone di rimpianti, ma non lo è.
È semplicemente un "perché non avrebbe potuto continuare?", reso perfettamente dalla musica.
Quando dice "They Cannot see me naked" mi si annoda la trachea.
è una canzone davvero emozionante
RispondiEliminaio piango per "stay gold" di stevie Wonder!
ecco, io gli editors vado a vederli domani alla fortezza. se fanno schifo mi rifaccio dare i soldi da antobel ;-D
RispondiElimina