Visualizzazione post con etichetta Strade di fuoco. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Strade di fuoco. Mostra tutti i post

29 dicembre 2009

Strade di fuoco (34) - Amici toponomastici tour

Via Illorai
Zona Ponte Galeria (Municipio XV)
Salitona da ridotte in quel della Portuense, che è una delle mie strade preferite, e insieme alla Collatina una delle due strade di sangue blu a non avere l'uscita sul raccordo.
Finito l'abitato, la collina di Corviale e il suo più sinistro simbolo aprono un tratto di campagna e boschi, e dopo un po' di curve e salitelle si va dritti come un fuso a Porto, oggi frazione di Fiumicino, che dà il nome alla strada e dove c'è il porto di Traiano, quello esagonale.
Tutti piccoli comuni sardi da queste parti, con questi nomi che non sembrano neanche italiani, ma lo strato italianizzato di qualche lingua remota e inintelligibile.
Come poi è la Sardegna, con lo strato per i passanti fatto di mirto e spiagge, e quello conosciuto quasi solo ai nativi che convive con la maledizione scagliatale dall'impero più famoso del mondo.
Che usava l'isola, senza troppi complimenti, per spedirci i rompicoglioni.

Strade di fuoco (33) - Amici toponomastici tour

Via Ceglie Messapico
Zona Torre Angela (Municipio VIII).
Ormai si può definire come è fatto un quartiere "alla Torre Angela": strada principale che fa da spina dorsale, nel caso specifico via Monopoli, e traverse strette senza marciapiedi, che agli abusivi non interessano.
Questa è quella che i romani chiamano proprio Torre Angela, con tanto di cartello all'inizio.
Oggi si ritrova stretta tra il raccordo e via di Tor Bella Monaca, che per chi non lo sapesse è una lunghissima superstrada.
La "chiusura" non le ha fatto bene, peggiorando una situazione che già rosea non era, e rendendola uno dei posti meno vivibili della capitale.

02 novembre 2009

Strade di fuoco (32) - Amici toponomastici tour

Via Santa Maria Capua Vetere
Zona Torre Angela (Municipio VIII).
Siamo poco lontani dalla precedente via, in un piccolo quartiere detto Colle dei Monfortani. Pensavo a una famiglia nobile proprietaria dei terreni in passato, ma a quanto pare i monfortani sono dei missionari e hanno una sede lì vicino.
Le strade hanno tutte nomi di comuni campani abbastanza noti tranne quella principale che si chiama via Pecoreccia di Torre Angela, su cui preferirei astenermi da considerazioni.

28 ottobre 2009

Strade di fuoco (31) - Amici toponomastici tour

Via Andria
Zona Torre Angela (Municipio VIII).
I comuni pugliesi più noti si trovano al Quarticciolo, ma si vede che ne era avanzato qualcuno e l'hanno messo qui dove per qualche ragione ci sono solo comuni meridionali per chilometri.
Non dovete farvi ingannare dal nome Torre Angela, la zona in realtà è enorme e comprende diversi "quartieri", tra cui l'omonimo e gli altrettanto noti Tor Bella Monaca, Torrenova e altre torri assortite.
L'unica cosa che hanno in comune è quella di far schifo, tutti, indistintamente.
Sull'altro lato della Prenestina c'è Ponte di Nona, quartiere simbolo della cosiddetta Veltronomics, neologismo che significa "costruisci un po' dove cazzo ti pare", e che fa schifo lo stesso, ma ha l'aggravante di essere stato costruito trent'anni dopo. Almeno qui erano case di poveracci e lo sapevano.
Unico punto notevole della zona è il centro sportivo della Borghesiana, talvolta utilizzato dalle nazionali di calcio e, cosa che non sapevo, privato.
(Per chi si tesse chiedendo il perché del 31, la ragione comincia qui. È solo che all'epoca non conoscevo gente di Andria)

03 febbraio 2008

Strade di fuoco (30) - Amici toponomastici tour


Quartiere Monte Sacro (Municipo IV).
Il blogger fotografa-strade si immortala così, per ragioni biografiche, ma avrebbe potuto scegliere anche Viale dei Romanisti, per esempio.
Se cliccate sulle foto potete vedere la posizione geografica delle strade.
Tutte le foto sono state fatte senza scendere dallo scooter, con l'eccezione di quelle di domenica 27 che c'era il blocco e ho dovuto prendere la Panda Euro 4.
Circa 280 chilometri percorsi, di cui un terzo per Via Sesto S. Giovanni.
La domanda finale è: "perché i miei lettori sono aumentati di circa il 30% postando foto di cartelli stradali?"

01 febbraio 2008

Strade di fuoco (29) - Amici toponomastici tour

Piazza Pontida
Quartiere Nomentano (Municipio III).
Micro-piazzetta molto scenografica nella parte più vecchia del quartiere, quella che andava sotto il nome di Tiburtino I e II (così è chiaro perché esiste il terzo).
I curiosi nomi delle strade sono di battaglie o eroi medievali.
Ci andavo a cercare parcheggio quando andavo a lezione alla Sapienza, e c'è un locale molto carino dove ho portato praticamente quasi tutti i miei amici.

Strade di fuoco (28) - Amici toponomastici tour

Largo Boiano
Quartiere Collatino (Municipio V).
Largo mica tanto, a dirla tutta è una rientranza di un muro condominiale, e ci sono dovuto passare tre o quattro volte prima di vedere il cartello.
Malgrado il nome del quartiere, qui siamo nel leggendario tibburtinoterzo (si pronuncia tutto attaccato), l'eponimo di ogni quartiere brutto di Roma.
Il borgatone ultrapopolare, costruito come altri ai tempi del fascio per ospitare gli sfollati degli sventramenti del centro, è oggi circondato dalla zona di Colli Aniene, che invece ha prezzi degni di Monteverde.
Il meltin' pot sociale si riflette nella toponomastica: comuni molisani e abruzzesi, musicisti classici, attrezzi agricoli.

Strade di fuoco (27) - Amici toponomastici tour

Via Inverigo
Zona Prima Porta (Municipio XX).
Labaro e Prima Porta sono tra i primi quartieri abusivi di Roma, nati dagli insediamenti dei lavoratori della diga di Castel Giubileo e delle fornaci, cioè le fabbriche di mattoni.
Tanto per essere pignoli, qui si è realmente svolta la battaglia tra Costantino e Massenzio, definita impropriamente "battaglia di Ponte Milvio".
Le strade hanno nomi di comuni lombardi e artisti italiani di varie epoche non moderne, e questa è una traversa della lunghissima Via della Giustiniana.
Scavalca un fiumiciattolo di cui ignoro il nome.

31 gennaio 2008

Strade di fuoco (26) - Amici toponomastici tour

Via Livorno
Quartiere Nomentano (Municipio III).
Lungo discesone da piazza Bologna alla Tangenziale Est, dove ha addirittura l'onore di un'uscita intitolata.
Siccome la tangenziale viene chiusa di notte, torna buona per aggirarla.
L'ho percorsa, purtroppo in salita, per andare a vedere l'ultimo corteo della CGIL con Cofferati.

Strade di fuoco (25) - Amici toponomastici tour

Via Torino
Rione Castro Pretorio (Municipio I).
Rione moderno creato dai piemontesi spezzando in tre lo storico rione Monti, deve il nome alla caserma dei Pretoriani, le guardie imperiali.
Stretta e lunga, comincia da S. Maria Maggiore, passa per il Teatro dell'Opera e finisce a S. Bernardo alle Terme, la stramba chiesa tonda ricavata in una delle torri delle Terme di Diocleziano, alle quali invece deve il nome la stazione Termini.
Direi che non ci si può lamentare.

Strade di fuoco (24) - Amici toponomastici tour


Quartiere Tuscolano (Municipio IX).
Larga e lunga, è uno dei due assi del quartiere insieme a via Taranto.
C'era, e forse c'è ancora, uno dei primi locali notturni di Roma ad avere giochi da tavolo.
Conduce dalla Basilica di S. Giovanni al Circolo degli Artisti.

Strade di fuoco (23) - Amici toponomastici tour

Via Genova
Rione Monti (Municipio I).
Al suo posto tra i capoluoghi intorno a via Nazionale, a Roma è per definizione la via dei pompieri.
Per completezza d'informazione va detto che c'è anche via dei Genovesi, che però è a Trastevere.

30 gennaio 2008

Strade di fuoco (22) - Amici toponomastici tour

Via Reggio Emilia
Quartiere Salario (Municipio II).
Soluzione di ripiego perché via Guastalla a Roma non c'è.
Il Salario è piccolo piccolo, e le strade sono province anche defunte che girano intorno a piazza Alessandria, il fulcro del quartiere.
Può sembrare incredibile a girarci, ma questa era una zona industriale.
L'ho messa anche perché so che è cara a qualcuno dei lettori.

Strade di fuoco (21) - Amici toponomastici tour

Via della Brianza
Quartiere Nomentano (Municipio III).
Soluzione di ripiego perché via Cremella a Roma non c'è.
Sono passato davanti a questa stradina qualche miliardo di volte, perché vicina all'università, ma non l'avevo mai vista.
Non solo è privata, ma chiusa da entrambi i lati da un cancello, e appare quindi come un parcheggio condominiale.
Uno degli aspetti utili di questo tour, ottenuto però dopo due giri del quartiere.

Strade di fuoco (20) - Amici toponomastici tour

Via Bari
Quartiere Nomentano (Municipio III).
La zona di Piazza Bologna è l'altro defilè di province oltre al già noto Tuscolano, infatti viene talvolta chiamata "quartiere delle province", che in questo caso si accompagnano a regioni tradizionali e qualche medico.
Anche qui trattasi di stradone cambianome, prima via Catania, e poi via Morgagni e viale del Policlinico.
Quelli sul cartello non sono fori di proiettili, nessuno è così preciso.

29 gennaio 2008

Strade di fuoco (19) - Amici toponomastici tour

Via Città di Prato
Quartiere Portuense (Municipio XVI).
Malgrado il nome del quartiere, questa a Roma è 'a Majana, il vecchio fondo della gens Manlia poi divenuto luogo di relax dei papi.
Questa via è una traversa proprio di Via della Magliana, tra altri comuni toscani.
Il cartello non è aggiornato alla recente promozione a provincia, ma non risulta che si sia lamentato nessuno.

Strade di fuoco (18) - Amici toponomastici tour

Via Pistoia
Quartiere Tuscolano (Municipio IX).
Ormai avrete capito quali sono i nomi delle strade da quelle parti.
Questa è breve e a senso unico, e difficilmente capita di passarci per caso.
Non so se avete notato quanto è particolare la T del nome.

Strade di fuoco (17) - Amici toponomastici tour

Via Agliana
Zona Val Melaina (Municipio IV)
La zona è in realtà edificata da tempo immemore, e di agro romano non c'è più niente.
Questa parte viene chiamata Nuovo Salario, e ha rimpiazzato la baraccopoli di Prati Fiscali una trentina d'anni fa.
La strada va da piazza Vinci a piazza Filattiera, come si intuisce tutti i nomi sono di piccoli comuni toscani.
Il cartello è ad altezza d'uomo.

Strade di fuoco (16) - Amici toponomastici tour

Via Sesto San Giovanni
Zona Acilia Nord (Municipio XIII).
Questa parte in realtà è chiamata Dragona, ed è stata costruita cercando di battere in raccapriccio le antistanti Acilia e Vitinia.
Senza risultato però, dato che alcuni campi di cavoli e broccoli, che intervallano i comuni lombardi e i frati missionari, addolciscono leggermente l'aspetto da borgatone abusivo.
Purtroppo mi è venuta mossa, ma dovevo sbrigarmi a liberare l'incrocio perché due macchine avevano appena infrociato.

Strade di fuoco (15) - Amici toponomastici tour

Via Piacenza
Rione Monti (Municipio I).
Tra il Quirinale e il Palazzo delle Esposizioni.
Curiosamente Piacenza, Parma, Modena e Ferrara sono le uniche province ad avere una strada nei dintorni di via Nazionale, generalmente riservata ai capoluoghi.
Un complotto della via Emilia ai danni di Reggio.