17 novembre 2008

Io sarei molto interessato anche alla corretta delimitazione dell'area di produzione della mozzarella di bufala

Nel 1996, all'indomani del risultato elettorale, l'Ulivo vincitore offrì la presidenza del Senato al Polo sconfitto.
Il Polo, forse per provocare, forse perché ci credeva, nominò Cossiga, al che l'Ulivo, con grande dialettica istituzionale, rispose "Cossiga 'n par de ciufoli".

La mossa del PDL era stata largamente preannunciata dai quotidiani, quindi devo pensare che l'opposizione non li legga, o che faccia la finta burina.
Il buon Villari, di cui ignoravo la presenza sul pianeta fino all'altro ieri, chiaramente nicchia, e lo fa perché essere chiamato presidente non fa schifo a nessuno, non fa schifo neanche a me quando faccio il presidente di sezione.

La sera prima, Veltroni e/o Casini avrebbero dovuto mettere Di Pietro al muro e spiegargli due o tre cosette su come funziona la democrazia parlamentare, e sul fatto che la presidenza della commissione più inutile del Parlamento sia un'atto di cortesia, non un obbligo.
E come a ogni cortesia si può soprassedere, senza altra conseguenza tranne il fare una figura da maleducati, non da dittatori.

O magari chiedere a loro stessi, nel momento in cui IDV se n'è uscita con uno con la storia politica di Orlando, cosa c'entrasse Orlando con la democrazia parlamentare.
Abbiamo sopportato Landolfi e il suo insostenibile italiano, credo che potremo sopportare anche lo sconosciuto Villari.

1 commento:

  1. Tutti nel Pd ad urlare per le dimissioni di Villari che però ha fatto una contromossa che toglie le castagne dal fuco dipietrista: mi dimetto appena ci si accorda su un altro nome. Sottinteso: l'avete capito o no che Orlando non lo vogliono?

    RispondiElimina