Come fare un rilievo stratigrafico ignorando completamente cosa sia? Facile. A piazza Remuria è possibile vedere un pezzetto di storia della pavimentazione capitolina. Sotto i sampietrini, i blocchetti di basalto che non sono degli antichi romani, ma hanno cominciato a metterli nel '500. Poi l'asfalto di quando le righe di delimitazione della carreggiata erano gialle, se qualcuno ricorda. E per finire asfalto più moderno. Insomma, più recente.
No, non parlo del PD.
21 dicembre 2008
Archeologo all'amatriciana a San Saba (1)
Scritto da Numero 6 alle 15:32
Etichette: Strolling 40p
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impeccabile. Noi lavoriamo esattamente così.
RispondiEliminaAggiungo che la vera difficoltà stratigrafica qui sta nella datazione relativa del marciapiede che è un'unità stratigrafica verticale. Per comprenderla bisogna vedere quale dei tre strati esso copre e quale gli appoggia, cosa che dalla foto non si vede bene.
RispondiEliminaAnche da un punto di vista geologico devo dire che Lyell, padre della stratigrafia -Santo Subito-, sarebbe fiero di codesta spiegazione.
RispondiEliminaSi potrebbero verificare delle errate interpretazioni se sul sito fossero nel tempo (geologico) intervenute delle deformazioni tettoniche.
Insomma, la stratigrafia è contenta, la tettonica rimane alla finestra in attesa di altre analisi. E comunque: evviva!