Difficile parlare di periferie romane senza cominciare da lui, che ne è il simbolo incontrastato da anni, e che a dirla tutta non è neanche l'unico Serpentone (ce n'è un altro meno noto a Tor Sapienza).
Immagino che chiunque abbia un cervello sappia che Roma non è soltanto fatta di Colossei e Fori e Cupoloni, ma come tutte le città anche di periferie più o meno brutte.
È incredibile come la qualità della abitazioni trasmetta immediatamente la condizione di disagio, quella del nascere in un posto che sembra non volerti far uscire, del vivere senza mai vedere "lo stato" in azione, del subire il razzismo dei più fortunati già dalle scuole medie.
In una frase, chi sta bene ha una bella casa, e chi sta male no.
Le foto di noantri sono quelle che vorrei saper fare io, l'architettura brutta è più potente di quella bella, non mi chiedete perché ma è così.
Troverete borgate della parte nord-ovest, quindi assolutamente parziali rispetto a tutte quelle che potete trovare a Roma, e che per fortuna non vengono costruite più, per lo meno non in quel modo.
Una curiosità: tra queste foto ne troverete alcune del misteriosissimo "Anello ferroviario", fantasma urbanistico che aleggia su Roma da novant'anni, e che a quanto pare esiste.
27 aprile 2007
B-side (1)
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grazie della segnalazione. qualcuna di queste foto mi ha prodotto un buco nello stomaco, ma ho un nuovo contatto di Flickr.
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